Le comunità rurali europee si trovano oggi ad affrontare sfide strutturali importanti: instabilità economica, cambiamenti demografici, digital divide.
In questo contesto, l’approccio LEADER/CLLD ha rappresentato uno strumento essenziale per sostenere uno sviluppo territoriale partecipato e resiliente. Tuttavia, il suo futuro dopo il 2027 è incerto.
Per questo motivo, Confcooperative Alpe Adria aderisce e promuove la campagna “My Rural Future”, lanciata da ELARD (European LEADER Association for Rural Development), a tutela delle aree rurali, montane, insulari e periferiche.
La petizione europea – rivolta a cittadini, istituzioni e stakeholder locali – chiede alla Commissione Europea di:
garantire un finanziamento a lungo termine per LEADER/CLLD oltre il 2027;
semplificare l’accesso ai fondi e ridurre gli oneri amministrativi;
rafforzare il ruolo dei GAL nella definizione delle politiche di sviluppo locale;
coinvolgere LEADER/CLLD nella lotta alla disinformazione;
estendere l’approccio LEADER ai paesi candidati all’ingresso nell’UE.
Qui è possibile firmare la petizione: https://elard.eu/petition_it
Per maggiori informazioni: https://elard.eu/advocacy/
Il tema è stato anche al centro del convegno tenutosi il 21 maggio 2025 presso il Parlamento Europeo, durante il quale ELARD ha presentato ufficialmente la campagna. Il video dell’evento è disponibile su YouTube a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=UBCLaoKbLRA
Confcooperative Alpe Adria invita tutte le realtà cooperative, gli enti locali e i cittadini a sostenere l’iniziativa, affinché le comunità rurali possano continuare a svolgere un ruolo centrale nello sviluppo dell’Europa.
Si invita a consultare gli allegati per i comunicati petizione ed evento.