ZKB Credito Cooperativo di Trieste e Gorizia Società Cooperativa ha sostenuto in qualità di sponsor principale il progetto “ZKB 2025 Rotta del Cuore – Preview”, un’iniziativa che unisce sport, solidarietà e inclusione sociale lungo le coste dell’Adriatico.
Il progetto ha coinvolto 68 persone con disabilità motorie, cognitive e sensoriali, impegnate in un’avventura in mare a bordo di una canoa polinesiana. A supportarle, tre barche a vela di accompagnamento, uno staff tecnico specializzato e due testimonial d’eccezione: Daniele Scarpa, canoista oro olimpico ad Atlanta 1996, e Sandra Truccolo, campionessa paralimpica di tiro con l'arco.
Sono state sette le tappe percorse – da Venezia a Trieste – per un totale di 70 miglia, con equipaggi provenienti da associazioni di tutto il Nord Italia: da Milano a Jesolo, da Lignano a Grado, fino all’arrivo a Trieste, in Piazza Unità d’Italia, il 15 settembre.
Nonostante le condizioni meteo impegnative, la “Rotta del Cuore” ha rispettato pienamente il programma previsto, dimostrando che determinazione, spirito di squadra e solidarietà possono superare ogni ostacolo. Ogni tappa è stata anche un momento di incontro e sensibilizzazione sul tema dell’accessibilità, mostrando come lo sport possa diventare strumento di integrazione e crescita comunitaria.
Il presidente della ZKB Trieste Gorizia, Adriano Kovačič ha sottolineato l'importante valore sociale dell’iniziativa:
“Per noi è motivo di grande orgoglio aver sostenuto un progetto che intreccia sport, solidarietà e inclusione. La Rotta del Cuore non è stata soltanto una competizione sportiva, ma soprattutto un messaggio forte e chiaro: nelle differenze che ci caratterizzano, siamo tutti uguali. Crediamo profondamente nello sport come strumento capace di abbattere barriere e creare nuove connessioni, ed è per questo che continueremo a sostenerlo con convinzione e passione.”
L’iniziativa rappresenta solo l’inizio di un percorso più ampio: nel 2026 è infatti previsto un grande evento transfrontaliero nell’ambito del programma INTERREG, che coinvolgerà Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia, con l’obiettivo di valorizzare non solo sport e inclusione, ma anche cultura, tradizioni e legami storici che uniscono i territori dell’Alpe Adria.
Il progetto è stato promosso dall’associazione DIS-EQUALITY APS Trieste in collaborazione con Canoa Republic ASD Venezia.